Cosa vedere assolutamente a Santarcangelo di Romagna!

Ciao a tutti i cari amici dell’Hotel Elios di Bellaria - Igea Marina!
 
Dopo aver visitato Rimini, la movimentata cittadina romagnola in piena crescita, oggi vogliamo raccontarvi del nostro secondo viaggio che abbiamo intrapreso alla scoperta del meraviglioso centro medievale di Santarcangelo di Romagna. 

Sono tanti i motivi per i quali vale la pena scoprire questa città: l’incantevole atmosfera del suo borgo, la bellezza architettonica dei suoi nobili palazzi e la sua forte identità romagnola. Una vacanza in Romagna non può terminare senza la visita di questa caratteristica città!
 

Pieni di entusiasmo, abbiamo raggiunto il centro storico di Santarcangelo in macchina dopo un breve tragitto di 20 minuti circa. Più precisamente, dal parcheggio gratuito ci siamo diretti a piedi verso Piazza Ganganelli e siamo subito rimasti colpiti dalla sua ampiezza e dagli elementi che la caratterizzano.Tra questi, ricordiamo l’arco e la Fontana della Pigna. Il primo è stato progettato nel 1777 quando Lorenzo Ganganelli divenne Papa Clemente XIV. Invece, la Fontana della Pigna è il simbolo principale che rappresenta il genio di Tonino Guerra, il famoso poeta, scrittore e sceneggiatore nato proprio a Santarcangelo di Romagna. Dalla Piazza Ganganelli, dove ha abitato, è andato a scuola e ha giocato da bambino, ovunque vi sposterete sarà possibile avvertire il suo gusto poetico.
 
Dopo aver ammirato la bellezza di questa piazza, ci siamo avviati verso il cuore del centro storico… un borgo medievale ricco di palazzi e monumenti architettonici che hanno permesso alla città di ottenere il titolo di “Città D’Arte” nel 1984. Qui raggiungiamo il piccolo Museo dei Bottoni, il quale ospita una straordinaria collezione di bottoni di tutte le epoche che il Signor Gallavotti iniziò a collezionare da bambino, giocando con la scatola di bottoni della mamma nella merceria di famiglia.
 
Tra gli altri musei che ospita Santarcangelo ci sono il Museo degli usi e costumi della gente di Romagna, che permette di scoprire la cultura delle tradizioni popolari, e l’Antica Stamperia Marchi, la quale ospita le bellissime tele romagnole stampate a mano.
 
Tuttavia, la principale attrazione della città che non possiamo mancare di visitare è rappresentata dalle Grotte di Santarcangelo. Si tratta di circa 150 gallerie e cavità sotterranee scavate dall’uomo grazie alla particolare conformazione del sottosuolo costituito da argilla e arenaria. Esse sono state utilizzate come semplice deposito per la conservazione degli alimenti e del vino, ma anche come luogo di culto e come rifugio dai bombardamenti durante la guerra. Un vero e proprio borgo nascosto!
 
Proseguiamo la nostra visita per il centro storico e ne approfittiamo per fermarci nei vari negozietti che popolano il borgo per fare un po' di shopping. C’è veramente l’imbarazzo della scelta! Dopo questa breve sosta, ci dirigiamo verso l’imponente Rocca Malatestiana, dalla quale si gode di una meravigliosa vista su tutta la città. Non c’è modo migliore per terminare questa favolosa giornata.Da qui ritorniamo in centro per rilassarci un po'… decidiamo di fare un aperitivo in uno dei tanti localini che popolano il borgo. La prossima volta ne approfittiamo anche per rimanere a cena e per gustare le delizie locali.
 Anche questa giornata è giunta al termine. Così, ritorniamo verso l’Hotel, stanchi per le lunghe camminate, ma consapevoli di esserci arricchiti di una meravigliosa esperienza tipica romagnola!

Vi aspettiamo al prossimo blog per scoprire insieme il vasto territorio della Romagna!